Centro Allergie Toscana

Come funziona un trattamento NAET?

La diagnosi

NAET è una raccolta di conoscenza dell'agopuntura e kinesologia e si dedica specificamente all'eliminazione delle allergie, delle intolleranze e dei blocchi emotivi. NAET fa uso dei meridiani (passaggi d'energia) e dei punti su di esso. Questi meridiani vengono stimolati tramite massaggi manuali, massaggi con un martellino ed un acpasonic.

Come mezzo diagnostico la NAET adopera il test del muscolo della kinesologia.

Con questo test del muscolo si può constatare se esistono delle ipersensibilità e quindi determinare in quale misura un trattamento dell'allergene testato avrà effetto sull'affezione del paziente.

Con questo test alternativo d'allergia non si può fare una distinzione tra un'allergia ed un'intolleranza. Si misura uno squilibrio ed una reazione allo stress corporale sulla presenza di un allergene.

Ciò che la NAET definisce come “allergia” si riferisce a tutte le allergie/intolleranze/ipersensibilità, praticamente a tutto quello che provoca un squilibrio corporale.

I metodi alternativi sono più sensibili dei metodi tradizionali e per questo motivo l'elenco delle “allergie” misurate è in genere più lungo. Le allergie diagnosticate tramite i test tradizionali vengono normalmente anche diagnosticate tramite il test alternativo. Visto che i test alternativi sono più sensibili, possono anche essere sensibili ai disturbi. Per questo motivo è molto importante che alla base di questo test ci sia una buona istruzione e tanta esperienza.

Durante il test del muscolo il paziente sta in contatto con l'energia di un presunto allergene/emozione. Questa energia è stata caricata in una fiala di vetro che il paziente deve tenere in mano durante il test. Al posto di una fiala di vetro che è stata caricata con l'energia dell'allergene, si può anche adoperare un piccolo contenitore di vetro (chiuso) con all'interno una piccola quantità dell'allergene o, nel caso si trattasse di un emozione, il paziente dovrebbe richiamare alla mente quella emozione..

Il corpo percepisce l'energia attraverso il vetro e la riconosce. Se si dovesse trattare un allergene, in risposto al test, il muscolo sarebbe debole. Da questo si capisce che quella sostanza indebolisce il paziente e la consideriamo un allergene. Dopo aver verificato se il paziente può sopportare un trattamento, per quella sostanza, si può iniziare il trattamento. Tramite il test del muscolo si può anche determinare in quale ordine dovranno essere trattati gli allergeni.


Il trattamento

Il paziente si sdraia o si siede e il terapista dà istruzioni per la respirazione. Il terapista massaggia alcuni punti della digitopressione sulla schiena. I meridiani che passano in quel punto sono collegati con tutti gli organi, tutti gli meridiani, tutti i passaggi dei nervi ed il cervello.

In questo modo le nuove informazioni vengono diffuse su tutte le parti del corpo, incluso il cervello.

Durante il massaggio il paziente sta in contatto con l'energia dell'allergene o l'emozione. La presenza di questa energia provocava in precedenza un ristagno del flusso energetico nel meridiano. Questo si manifestava come una reazione allergica. Grazie al massaggio che viene effettuato, il flusso energetico viene di nuovo stimolato e l'energia continua a fluire riccamente. Il corpo e la mente percepiscano che l'energia continua a fluire nonostante la presenza di un allergene e registra l'informazione che quest'allergene non è più pericoloso. In questo modo si effettua il “reset” del corpo e della mente, ciò è riprogrammato per quanto riguarda le allergie. L'energia di quel allergene non provoca più un allarme ed i blocchi che prima ostruivano il passaggio dell'energia nei meridiani vengono sistemati. Il corpo reagisce di conseguenza in modo normale in presenza della sostanza e non verrà più provocata una reazione allergica.

Il trattamento fa si ché il corpo si fida nuovamente di una sostanza o di un'emozione che precedentemente sovraccaricava il meridiano.

La NAET è caratterizzata da un metodo sistematico. Innanzitutto vengono eliminate le allergie per le sostanze essenziali, le cosiddette “basics” o sostanze di base: proteine, calcio, vitamine, ferro, minerali, sali, zuccheri e grani ecc. Quando il corpo riesce nuovamente ad assimilare bene queste sostanze, spesso si percepisce già un aumento di benessere a livello fisico ed emotivo. Il corpo determina ogni volta (tramite test del muscolo) quale sostanza dovrà essere trattata.

Eliminando i blocchi nei meridiani normalmente si disintossica il corpo. Le tossine che in precedenza rimanevano ammassate nel corpo, vengono scaricate. Per questo motivo alcuni trattamenti possono essere abbastanza pesanti. A volte gli organi, come la milza, fanno fatica a sopportare un grande flusso di tossine. Il corpo è comunque in grado di indicare (tramite test del braccio) se è in grado di sopportare un certo trattamento o no. Il trattamento che non viene sopportato in quel momento verrà effettuato più avanti.

Può capitare che mentre si sta eliminando un'allergia, contemporaneamente se ne può eliminare un'altra o un blocco emotivo. L'effetto lo possiamo illustrare così: mettiamo il caso che ci sia una grande scatola sopra cui stanno altre scatole più piccole. Togliendo la scatola grande, vengono tolte automaticamente anche le altre.

Se il corpo è abbastanza forte per sopportare questo processo, questo che è molto positivo.

Più avanti nel corso della terapia verranno trattate le allergie più pesanti. Spesso si tratta di ipersensibilità emotive che pesano negativamente sui meridiani. E' comunque anche probabile che il corpo indichi di essere abbastanza forte per il trattamento dell'uovo solo dopo diversi trattamenti di altri allergeni. Quindi, a volte, bisogna aspettare qualche trattamento prima di poter eliminare l'allergia più evidente e pesante.

La NAET non adopera creme, pasticche o punture ed è un metodo non-invasivo. E' comunque possibile che il terapista vi consigli di prendere certi supplementi di vitamine per ricuperare il deficit.


Controllo

Dopo il trattamento, il paziente si siede in genere per 20 minuti nella sala d'attesa con la fiala che contiene energia dell'allergene in mano. In questo modo si permette al corpo di percepire se l'energia continua a fluire nonostante la presenza dell'allergene. Quando i 20 minuti sono passati, il terapista controlla la reazione del paziente sull'allergene tramite il test del braccio dopodiché il paziente può tornare a casa.

Durante le 25 ore che seguono il trattamento il paziente deve evitare ogni contatto con l'allergene trattato. Questo perché durante quelle 25 ore verranno trasmesse le nuove informazioni a tutti i ns. meridiani. A volte non è facile evitare ogni contatto con l'allergene ma essendo un po' inventivi si cerca di passare quelle ore il meglio possibile. E' comunque di conforto sapere che dopo quelle 25 ore, l'allergia dovrebbe essere eliminata. La volta successiva il terapista testerà se il trattamento è riuscito.

Ogni terapista ha ovviamente un certo bagaglio educativo e terapeutico (ad esempio agopunturista, kinesologista, chiropratico) che possono influire sul modo in cui viene effettuata la terapia. Il metodo di lavoro di alcuni terapisti NAET può quindi variare dalla descrizione su questo sito. Esempio: la vs. terapista adopera gli aghi per sbloccare mentre un altro terapista potrebbe prescrivere supplementi vitaminici o fiori di Bach in aggiunta alla terapia NAET. Per non rimanere sorpresi, informatevi prima.

*Allergie: N.B. La NAET adopera una definizione diversa da quella adoperata dalla medicina tradizionale. La NAET non fa una distinzione tra allergie, intolleranze o ipersensibilità. (più informazioni le troverete sotto il capitolo “Cos'è un'allergia?”)


Come funziona il test del muscolo?

  • Spiegazione generale sul test.
  • Come si ottiene un test del muscolo affidabile?
  • Possiamo influenzare l’esito del test?
  • Test del muscolo ed il cosmo.

Spiegazione generale sul test

Per eseguire il test del muscolo si usano delle piccole fiale di vetro che sono state caricate con l’energia di tante sostanze diverse e di emozioni. Durante il test del muscolo il paziente dovrebbe tenere una fiala in mano mentre tiene alzato (90°) l’altro braccio. Il terapista fa con la mano un po’ di forza sul braccio alzato ed il paziente dovrebbe cercare di contrastarla.
Nel caso in cui il paziente non fosse sensibile alla sostanza testata, il braccio rimane forte ed alzato, se invece il paziente è sensibile alla sostanza si percepisce chiaramente che il braccio si indebolisce. Il terapista può anche fare delle domande (sì/no) al corpo con il test del muscolo (quando il braccio si indebolisce significa “si”, quando il braccio rimane forte, alzato, significa “no”).

Tramite il test del muscolo si può anche individuare quali emozioni influenzano negativamente la ns. salute.
Quando richiamiamo l’attenzione sui pensieri, i ricordi o le emozioni che provocano un squilibrio, il braccio si indebolisce durante il test.
Durante un trattamento vengono portati alla mente alcuni ricordi e il paziente dovrebbe cercare di immedesimarsi brevemente in un ricordo particolare. Non è necessario che il paziente racconti esplicitamente le esperienze o ricordi dolorosi del passato.

Gli specialisti esperti riescono ad eseguire il test in modo rapido e con tanta precisione. Grazie al test del muscolo il terapista è in grado di determinare rapidamente quale allergia ha la precedenza per essere trattata.

Nel caso in cui non si riesca ad effettuare il test ad un paziente, per esempio quando si tratta di un neonato o una persona che soffre di dolori forti, si potrebbe effettuarlo su un'altra persona, ad esempio un genitore o un compagno.

Come si ottiene un test del muscolo affidabile?

  • Sia la persona che viene testata che il terapista che effettua il test devono essere in equilibrio. La NAET adopera brevi massaggi per ottenere un equilibrio di breve durata.
  • E’ importante che il terapista stesso sia libero da allergie e blocchi emotivi perché essi potrebbero influenzare l’esito del test.
  • Il modo in cui vengono formulate le domande ha la sua importanza. Si potrebbe chiedere ad esempio: ‘sono allergico?’ Oppure si potrebbe chiedere: ‘il mio corpo dà una reazione allergica alle arachidi?’ L’ultima domanda richiede una risposta più precisa.
  • Con il test del muscolo non si può avere risposte riguardante il futuro.
  • Il terapista deve far attenzione che la reazione del test non sia scambiata con quella del terapista. Questo vale anche per il trattamento.

Possiamo influenzare l’esito del test?

Si, se il paziente cerca con tanto sforzo di tenere duro il braccio, il paziente potrebbe essere troppo forte per il terapista. Questo capita a volte quando un uomo robusto viene testato da una terapista femminile. In questo caso non siamo in grado di testare direttamente il paziente e si dovrebbe cercare un'altra soluzione per diagnosticare.

Test del muscolo ed il cosmo

Le influenze dal cosmo fanno la loro parte nel testare. Il terapista è soltanto un tramite.
Le risposte che vengono ottenute tramite il test sono il risultato di una combinazione di diversi fattori. E’ molto importante che il terapista stesso sia libero da allergie e blocchi emotivi perché potrebbero influenzare l’esito del test. Altri fattori che sono importanti durante il test sono: il modo in cui vengono poste le domande, l’ambiente, la temperatura, odori, materiali circostanti ecc.